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Ti è mai capitato di tornare a casa dopo una giornata al mare o in montagna e ritrovarti gli occhi arrossati o le palpebre gonfie? Magari anche al mattino dopo, con bruciori e disagi localizzati?
Questo fenomeno degli occhi gonfi dopo il sole è molto comune, perché le cause scatenanti sono impercettibili (colpi di vento, granelli di sabbia, eccessiva esposizione al sole…).
Se ci pensi, gli occhi sono sempre al lavoro: sono tanto efficienti quanto delicati, ed è quindi molto importante tutelarli dall’attacco (continuo) del sole.
In condizioni fisiologiche e in presenza di una luce solare, gli occhi sono in grado di difendersi: ad esempio la pupilla consente di modulare la quantità di luce che entra all’interno dell’occhio, ma quando l’esposizione ai raggi solari è prolungata e intensa, solo gli occhiali scuri con filtri a norma di legge forniscono una barriera adeguata
Si! Più di quanto immagini. Proteggere gli occhi dalla luce solare è fondamentale.
I problemi che derivano da questa mancanza dipendono sia dalla quantità di luce assorbita, sia dal tempo che l’occhio trascorre sottoponendosi alla fonte luminosa.
Ecco cosa accade: le radiazioni, colpendo frequentemente e ripetutamente l’occhio, possono provocare irritazioni e lesioni (anche permanenti). Non solo nella parte superficiale dell’organo, ma anche nelle strutture più interne, come la retina.
I raggi solari a cui devi fare più attenzione sono gli ultravioletti, che espressi in percentuale sono il 95% delle radiazioni assorbite. Gli UV-A riescono a penetrare fino al cristallino e alla retina, colpendo le parti interne più delicate: e quando il danno raggiunge la retina, spesso è troppo tardi per ripararlo.
Dovrebbe essere superfluo specificarlo, ma proteggi gli occhi soprattutto se fai uso di lampade abbronzanti. Il centro estetico dovrebbe fornirti lenti idonee prima del trattamento, ma se così non fosse fanne esplicita richiesta. In caso di risposta negativa, procurati un paio personale. E se ti dicono che non ce n’è bisogno, non crederci e cambia centro! La salute prima di tutto.
I danni che provoca agli occhi un’esposizione diretta e prolungata, possono essere sia transitori che permanenti. Inoltre, gli effetti negativi non sono tutti visibili nell’immediato (come la sensazione di occhi gonfi dopo il sole), ma possono anche manifestarsi molto tempo dopo a causa della scarsa attenzione prestata in passato.
Ecco alcuni esempi di malattie e disagi che potresti contrarre:
Riguardo quest’ultimo caso, consigliamo ovviamente di non guardare mai direttamente il sole senza filtri, soprattutto in occasioni speciali (come le eclissi).
Cerca sempre di proteggere al meglio i tuoi occhi: all’inizio può sembrare irrilevante (soprattutto ai più giovani), ma scegliere di prendersi cura di loro in modo adeguato è decisivo per la tua salute.
Hylocchio è un sito di approfondimento sulla malattia dell’occhio secco – a cura di Ursapharm – dedicato all’informazione e alla prevenzione, attraverso articoli e consigli di medici e specialisti, per la salute e il benessere degli occhi.
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