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Siamo onesti: l’allergia da polline e la febbre da fieno sono terribilmente fastidiose e influiscono negativamente sulla qualità della nostra vita. Trascorrere la stagione delle allergie chiusi in casa per evitare il contatto con gli allergeni, non è fattibile.
Come combattere l’allergia al polline? In questo articolo faremo chiarezza sul perché essa sia così tanto problematica e ti daremo qualche spunto per trovare sollievo. Continua a leggere!
Per starnuti e occhi rossi, dobbiamo ringraziare il polline. Con il vento esso viaggia nell’aria e libera, al contatto con occhi e vie aeree, l’istamina (la sostanza responsabile della reazione, infatti la medicina per allergia si chiama “antistaminico”).
Tantissime persone soffrono di allergia in primavera, grandi e piccini: metà di chi ne è colpito sviluppa anche sintomi oculari.
Erba, fieno e graminacee sono gli allergeni più comuni della primavera e il contatto con essi può provocare i tipici sintomi di allergia al polline: prurito, arrossamento e bruciore agli occhi.
#1 La lubrificazione
Inumidisci regolarmente occhi e mucose nasali, per evitare che si secchino. Scegli bene il prodotto che lubrificherà i tuoi occhi: chiedi in farmacia qual è il tipo di collirio più adatto a te.
#2 La pulizia degli ambienti
Detergi con un panno umido i mobili e lava i pavimenti più spesso del solito: questo rimuove polvere e pollini che si accumulano, ad esempio, con le finestre aperte.
#3 La ventilazione
Il consiglio sopra non deve scoraggiarti a far circolare aria in casa, anzi! Ma puoi usare degli accorgimenti, ad esempio scegliere le ore del giorno in cui la concentrazione di polline nell’aria è minore (ad esempio la mattina presto).
#4 Il bucato
Si sa, aria e sole sono il modo migliore per asciugare il bucato. Tuttavia, in primavera sui panni stesi si possono accumulare allergeni, che una volta portati dentro casa finiscono dritti nel nostro naso e sui nostri occhi, scatenando l’allergia primaverile. Se possibile, usa un’asciugatrice.
#5 La camera da letto
Evita vasi e fioriere per decorare la stanza da notte. Anche molti soprammobili possono accumulare polvere e pollini, assicurati di tenerli sempre puliti. Come per il bucato appena steso, cerca di non indossare nella camera da letto i vestiti con cui sei uscito fuori casa.
#6 Igiene personale
Prima di andare a letto, fai una doccia rilassante e soprattutto, lavati i capelli. Questo ti permetterà di sciacquare via il polline accumulato sul corpo e di non portarlo a dormire con te!
#7 L’automobile
Durante la guida, possibilmente tieni i finestrini chiusi e controlla se è disponibile uno speciale filtro antipolline per il tuo modello di auto.
#8 Il calendario pollinico
Controlla il sistema di allerta polline e consulta il calendario pollini della tua zona prima di uscire di casa. Ripeti questa operazione anche quando viaggi o ti sposti, perché una zona non è uguale all’altra (cambiano la flora, il clima e di conseguenza, gli allergeni presenti nell’aria).
#9 La mascherina
Esistono in commercio delle specifiche maschere antipolvere che offrono una buona protezione contro i pollini (se non ti dà fastidio indossarle).
#10 Antistaminico (sempre con te!)
Colliri, compresse, spray… qualunque consistenza abbia, è il tuo miglior scudo contro l’allergia di primavera. L’antistaminico deve essere un must have nella tua borsa o nella tua auto: cerca di tenere una confezione nei pressi della porta di casa o vicino alle chiavi, così ti ricorderai più facilmente di portarlo con te.
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