Palpebra infiammata? Conosciamo meglio la blefarite

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Ti è mai capitato di svegliarti al mattino con un prurito insistente lungo il margine delle palpebre, sensazione di bruciore e pesantezza? Se nonostante la pulizia il disagio persiste con palpebre rosse e infiammazione della palpebra, potrebbe trattarsi di blefarite.

Ne parliamo in questo articolo con la dott.ssa Costanza Tredici.

 

La blefarite è un’infiammazione frequente acuta o cronica del margine delle palpebre. Sintomi e segni comprendono prurito, palpebra arrossata, squame furfuracee tra le ciglia e talvolta bruciore del margine palpebrale.

La blefarite può essere acuta (ulcerativa o non ulcerativa) o cronica (disfunzione delle ghiandole di Meibomio, blefarite seborroica).1

La blefarite acuta ulcerativa è generalmente causata da un’infezione batterica (solitamente stafilococcica) del margine libero palpebrale a livello dell’inserzione delle ciglia; anche i follicoli delle ciglia e le ghiandole di Meibomio ne sono interessati.1

Tale quadro può anche riconoscere un’eziologia virale (es. herpes simplex, varicella zoster). Le infezioni batteriche in genere hanno più formazione di crostosità rispetto a quelle di tipo virale, che di solito hanno più di una secrezione sierosa chiara.1

La blefarite acuta non ulcerativa è solitamente conseguente a una reazione allergica locale e può associarsi a congiuntivite e cheratocongiuntivite allergica.1

Indice

Cos'è la blefarite cronica?

La blefarite cronica è un’infiammazione non infettiva a eziologia idiopatica (non dovuta cioè a cause note).1

Le ghiandole di Meibomio, situate nello spessore della palpebra, producono una secrezione (sebo) atta a ridurre l’evaporazione lacrimale mediante la formazione di un film lipidico che ricopre il film acquoso lacrimale. 1

Nella disfunzione delle ghiandole di Meibomio la composizione del film lipidico è alterata, in quanto queste ghiandole sono responsabili della produzione del meibum, ossia della componente lipidica del film lacrimale.1

Ciò causa la dilatazione dei dotti e degli orifizi ghiandolari e la formazione di tenaci tappi cerei.1

Molti pazienti sono affetti da rosacea e vanno incontro a ricorrente insorgenza di orzaioli e di calazi.1

In base alla localizzazione, si parla di blefarite anteriore o posteriore.

  • La blefarite anteriore, interessa il bordo libero palpebrale e/o delle ciglia. La blefarite anteriore può essere causata da infezione da stafilococco. Si manifesta con secrezione mucosa o mucopurulenta e crosticine tra le ciglia (tipo forfora).
  • La blefarite posteriore è di origine infiammatoria e la causa più comune è data dalla disfunzione delle ghiandole di Meibomio. L’infiammazione di queste ghiandole e l’alterazione della produzione lipidica provocano un’evaporazione più rapida delle lacrime con conseguente sindrome dell’occhio secco.

Blefarite: come si cura?

Affrontare la blefarite richiede una combinazione di trattamenti mirati e cure quotidiane per alleviare i sintomi e prevenire ricadute. Fortunatamente, esistono diverse opzioni di trattamento che possono aiutare a gestire questa condizione fastidiosa e migliorare il benessere delle palpebre e degli occhi: ecco cosa suggerisce la dott.ssa Tredici.

 

La terapia della blefarite è spesso una terapia cronica: richiede un’accurata pulizia palpebrale quotidiana con impacchi caldi, garze medicate specifiche per gli occhi o blefaroshampoo.

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A questo si può associare una terapia locale sotto forma di pomate a base di corticosteroidi per ridurre la componente infiammatoria e di antibiotici (eritromicina, tetracicline) per debellare la parte microbica patologica.

Cosa fare per prevenire l'infiammazione delle palpebre?

Affidarsi a trattamenti efficaci è essenziale, ma anche la prevenzione riveste un ruolo cruciale nel mantenere la salute delle palpebre nel lungo termine. Cosa puoi fare secondo la dott.ssa Tredici?

 

Una buona idratazione oculare, con l’utilizzo di colliri lubrificanti volti a ripristinare anche la componente lipidica delle lacrime, permette di mantenere un film lacrimale omogeneo, trasparente ed evita la stasi di secrezioni che concorrono all’infiammazione palpebrale.

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Costanza Tredici | Oculista

Sono un Medico chirurgo specializzato in Oftalmologia. Mi occupo principalmente di glaucoma, attività di coordinamento delle prestazioni ambulatoriali, cornea e cheratocono, oftalmologia pediatrica, patologie degli annessi oculari, chirurgia della cataratta e chirurgia oftalmoplastica. Leggi la mia biografia completa.

1. Manuale MSD. Blefarite. Manuale MSD versione per i professionisti. Disponibile su: https://www.msdmanuals.com/it-it/professionale/malattie-dell-occhio/blefarite/blefarite.

1. Semin Ophthalmol 2010 May;25(3):79-83. doi: 10.3109/08820538.2010.488562.

Blepharitis, Taliana Freitas Bernardes 1, Adriana Alvim Bonfioli

2. Cornea  2022 Aug 1;41(8):934-939. doi: 10.1097/ICO.0000000000002911. Epub 2021 Nov 3.

Update on the Management of Demodex Blepharitis

Paras P Shah 1, Rebecca L Stein 2 3, Henry D Perry 1 2 3

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