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Le lenti a contatto sono grandi alleate per moltissime persone: quando indossate, risolvono i difetti di rifrazione e liberano da tutti gli impicci del portare gli occhiali (tra cui rotture, appannamenti, sporcizia e fastidi sul viso).
In questo articolo non ti spiegheremo come metterle e toglierle perché lo abbiamo già fatto qui: “Lenti a contatto: posso usarle? Benefici e problemi”. Vogliamo invece concentrarci su chi soffre di secchezza oculare e si trova davanti alla domanda: “occhio secco e lenti a contatto vanno d’accordo?”.
Vediamo insieme vantaggi, rischi e qualche consiglio utile.
Le lenti a contatto salvano la situazione in molti casi:
Tra i contro delle lenti a contatto invece, c’è sicuramente una loro caratteristica: bisogna prestare molta attenzione a manutenzione e cura ed essere prudenti.
Mettere, indossare e togliere le lenti comporta una serie di impegni da rispettare, non a prova di persone pigre insomma! Ignorare queste buone pratiche può diventare pericoloso per chi le indossa.
Parliamo di lavarsi sempre le mani prima di maneggiarle, non andare mai a dormire mentre si indossano, conservarle correttamente nel loro liquido, rispettare le tempistiche indicate per ogni modello…
Tutte precauzioni che a volte si sottovalutano, fino a quando non compaiono le prime conseguenze problematiche: si tratta sempre della tua salute, non dimenticarlo.
SAI CHE... Adolescenti, attenzione! Secondo una ricerca dell’American Academy of Pediatrics¹ effettuata su un campione di 1618 ragazzi e ragazze tra i 12 e i 17 anni, un buon 85% adotta abitudini potenzialmente dannose per la salute degli occhi. I più frequenti? Indossare le lenti in piscina, dormire senza toglierle e consultare l’oftalmologo meno di una volta l’anno.
Un cattivo uso e una scorretta gestione delle lenti a contatto può causare sofferenza corneale e in alcuni casi anche lesioni dolorose. Spesso questi problemi non compaiono subito, ma con il passare degli anni.
Le lenti inoltre non forniscono una barriera adeguata contro vento e corpi estranei (polvere, sabbia, insetti) e potrebbero seccare la superficie oculare. Quindi chi soffre di occhio secco dovrebbe astenersi dall’indossarle, vediamo meglio perché.
Per la loro conformazione, le lenti a contatto si appoggiano sul film lacrimale e quindi limitano un po’ l’apporto naturale di ossigeno all’occhio.
Questo meccanismo può compromettere la secchezza di un occhio già in difficoltà, soprattutto se la lente è di bassa qualità, non viene indossata o tolta bene, non è stata acquistata tenendo conto della propria curvatura o risulta difettosa.
Meglio quindi evitare una forzatura, per preservarsi soprattutto dalle dolorose ulcere corneali che, anche una volta guarite, potrebbero impedirti di portare per sempre le lenti a contatto.
Davvero non c’è speranza di portare le lenti a contatto con gli occhi secchi? Esistono dei particolari tipi di lenti a contatto per occhio secco?
Come dicevamo sarebbe meglio evitare, ma se contatti uno/una specialista hai più possibilità di trovare le lenti a contatto migliori per occhio secco e un modello adatto alla tua condizione, idoneo alla problematica di cui soffri e sicuro per la tua vista.
Ricorda che c’è anche l’opzione dell’intervento di chirurgia refrattiva, che in caso di occhio secco non patologico è comunque una valida opzione per eliminare per sempre gli occhiali.
Nei casi più gravi invece potresti dover rinunciare purtroppo. Per sicurezza, consulta comunque il tuo medico di fiducia!
Come avrai già letto all’inizio dell’articolo, abbiamo già scritto una “guida per l’uso” delle lenti a contatto: ma qui sotto ti elenchiamo un po’ di curiosità che possono tornare utili a te o a chi pensi che ancora non le conosca (quindi, passaparola!)
E infine, chiudiamo con qualche consiglio sempreverde:
Riferimenti bibliografici
Hylocchio è un sito di approfondimento sulla malattia dell’occhio secco – a cura di Ursapharm – dedicato all’informazione e alla prevenzione, attraverso articoli e consigli di medici e specialisti, per la salute e il benessere degli occhi.
